Novembre 2023

Gentilmente viaggiare

Sarò un “boomer” (penso di essere in buona compagnia…), ma quella bella canzone di Battisti mi evoca ricordi piacevoli e belle sensazioni. Mi aiuta ad essere
gentile e a non fermarmi mai.

Accipicchia se le cose cambiano velocemente! Abbiamo iniziato ad utilizzare l’intelligenza artificiale per creare disegni e immagini di supporto alla nostra rivista, qualcosa di impensabile solo qualche mese fa, e ci stiamo divertendo un sacco. Ma al di là delle incredibili potenzialità che questi nuovi strumenti ci offrono, e di tutta la voglia
di tenersi aggiornati, giovani e moderni, un filo di nostalgia ci prende sempre. Sarà novembre, mese notoriamente più triste di altri (ma non diteglielo, lui è contento così e sostiene che se non ti accorgi che il tempo passa inesorabile, hai una brutta malattia a metà strada tra l’onnipotenza e il giovanilismo acuto).
E quando arriva il tempo di passare il testimone, e ridisegnarsi all’interno della comunità, con il sorriso sulle labbra, accogliamo il nuovo che avanza – ma non mettiamolo in frigo! (Ahahahah…). È proprio questa accoglienza che sostiene, incoraggia e lascia spazi, a renderci grandi nell’umiltà, e a scrivere percorsi di santità.
Non ci fermiamo, stanchi, delusi e pessimisti, ma percorriamo nuovi sentieri, sempre in compagnia delle nostre comunità che abbiamo costruito con fatica, e che continuiamo a edificare fosse anche solo con la preghiera e il buon esempio.
Sono questi piccoli e semplici gesti che rendono il mondo migliore e aprono alla speranza, testimoniano che il messaggio di Gesù riempie la vita, diventano contagiosi e diffondono santità.
Sediamoci per un attimo su una panchina viola, simbolo della Giornata Mondiale della Gentilezza, che colora questo mese e trasformiamo il nostro mondo nel mondo pensato da Dio, in quella fantastica “settimana” in cui lo ha creato.

VALTER ROSSI

Ottobre 2023

Cuori ardenti, piedi in cammino

 

È lo slogan della 97ma Giornata Missionaria Mondiale e fa proprio al caso nostro. Con questo spirito iniziamo le attività catechistiche, sotto la potente protezione di Maria.

 

Ottobre è segnato dalla devozione mariana e dall’impegno di sensibilizzazione delle attività missionarie, che ormai sono le nostre attività quotidiane, e non riguardano più solo le missioni in terre lontane, ma anche le nostre città e i nostri paesi, terra di annuncio missionario ardente e appassionato.

Un annuncio così non può che essere fecondo e fruttuoso. Carica noi di speranza e ci insegna strade sempre nuove e progetti sempre più accoglienti.

Non dimentichiamoci mai che è il Signore Gesù che bussa e chiede di entrare nel cuore di ogni uomo, e che non siamo noi, ma Lui, a compiere grandi cose. a noi sta di accompagnare il cammino, convinti di dover percorrere anche noi la stessa strada.

Papa Francesco, per la Giornata Missionaria Mondiale, dal titolo “Cuori ardenti, piedi in cammino” conclude il suo messaggio con un invito e un incoraggiamento che facciamo nostro.

«Come quei due discepoli narrarono agli altri ciò che era accaduto lungo la via (cfr Lc 24,35), così anche il nostro annuncio sarà un raccontare gioioso il Cristo Signore, la sua vita, la sua passione, morte e risurrezione, le meraviglie che il suo amore ha compiuto nella nostra vita.

Ripartiamo dunque anche noi, illuminati dall’incontro con il Risorto e animati dal suo Spirito. Ripartiamo con cuori ardenti, occhi aperti, piedi in cammino, per far ardere altri cuori con la Parola di Dio, aprire altri occhi a Gesù Eucaristia, e invitare tutti a camminare insieme sulla via della pace e della salvezza che Dio in Cristo ha donato all’umanità.

Santa Maria del cammino, Madre dei discepoli missionari di Cristo e Regina delle missioni, prega per noi!».

E buon inizio delle attività nelle vostre parrocchie.

VALTER ROSSI

Focus ottobre 2023

L’editoriale di ottobre 2023: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Francesco Vanotti.

Focus settembre 2023

L’editoriale di settembre 2023: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Francesco Vanotti.

Settembre 2023

Aggiornamento e cambiamento

 

A volte si parla di aggiornamento, pensando: «Ma sì, le cose le so, ma devo solo aggiornarmi un po’, per vedere se c’è qualcosa di particolarmente nuovo che mi possa servire». Il Vangelo è quello, le verità di fede pure, i ragazzi, alla fin fine, sono pur sempre ragazzi… perché cambiare?

Eppure un certo malessere si prova ugualmente, quando ci si accorge che “non funziona più”, che anche facendo del nostro meglio “i risultati non arrivano” e che dopo tanta fatica ci si ritrova “sempre gli stessi o anche meno”.

Probabilmente nel mondo della catechesi anche i più superesperti, quelli che hanno fatto catechismo una vita, e persino i più santi si trovano con un pugno di mosche in mano.

Perché è arrivato il momento di cambiare. Non solo qualche tecnica o qualche sussidio, ma l’impostazione generale, il modo di pensare la catechesi e in essa il ruolo dei catechisti, delle comunità e dei sacerdoti.

Per una ragione molto semplice, che papa Francesco continuamente ripete: non siamo più in un’epoca di cambiamenti, ma in un cambiamento d’epoca. E tutti i cambi d’epoca portano con sé incertezze e preoccupazioni.

Ma noi siamo di sognatori e ci nutriamo della fantasia di Dio, che ha pensato l’uomo e la donna, il creato attorno a lui e la storia della salvezza come un incontro d’amore. Niente ci spaventa, anzi tutto ci invita a cambiare: prospettive e vedute, paradigmi e schemi, linguaggi e approcci, destinatari e collaboratori. Un’epoca nuova si avvicina e iniziano a sorgere nuove comunità capaci di condividere e di camminare insieme, di pregare e di celebrare, di annunciare e testimoniare.

Noi ci proviamo ogni anno, proponendo sempre nuove esperienze che sappiano di novità ed entusiasmo, come il rinnovamento dei primi due volumi di Passodopopasso e il rivoluzionario Domande sulla via, che chiede di abbandonare la logica del progetto, per entrare nella prospettiva del percorso da fare insieme,  proposti dalla Elledici insieme ad alcune diocesi di riferimento coraggiose e creative.

E se siete dei nostri, allora raccogliete tutto ciò che vi serve e: «Pronti, partenza, via!».

Il sondaggio su Dossier

Anche noi siamo in fase di revisione e vi proponiamo un sondaggio a cui puoi partecipare a questo link (https://forms.gle/j1oH2FKVPmcjtedP7) o nella home page del sito www.dossiercatechista.org

Ci aiuterai a capire ciò che vi è piaciuto di più e ciò che potremmo migliorare. Una cosetta da dieci minuti per rispondere ad un semplice questionario che farà molto bene a noi e anche a tutti voi. Per programmare una nuova rivista per l’anno catechistico 2023-2024 ancora più bello, ricco e pieno di soddisfazioni.

E se volete ricevere la rivista per tempo, rinnovate fin da ora il vostro abbonamento e diffondetelo in giro.

VALTER ROSSI

Speciale Spei Satelles

La missione “Spei Satelles” ha lo scopo di porre in essere, a nome del Santo Padre un gesto forte, evocativo, universale, coinvolgente che richiami l’umanità alla speranza

Focus maggio 2023

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Maggio 2023

Diventare strabici

 

Il catechista è così: ha un occhio rivolto al passato e uno che guarda già al futuro, ama la tradizione ma è pronto a rinnovare, rivede ciò che fa, per fare meglio la volta successiva. Tutto pe il Signore a costo di diventare strabico.

Tradizione e progresso

Un buon catechista deve trasmettere le verità di fede, pensa qualcuno, a ragione. Ma quali siano e come vadano trasmesse perché siano capite e accolte è uno di quei doni dello Spirito che fanno diventare sanamente strabici, cioè capaci di essere fedeli a Gesù e al nostro tempo (e non a Gesù e al suo tempo).

Una missione impegnativa e insieme esaltante: essere il Gesù vivo oggi!

Revisione e programmazione

Rivedere il percorso è indispensabile, anche se faticoso, ma non si può concludere un anno senza fare una buona e sincera revisione. Non si tratta di accusarsi a vicenda, che tanto non serve a niente e peggiora le cose, ma di rivedere mettendosi alla luce dello Spirito Santo che ci illumina sul già fatto e sul da fare. Un occhio guarda indietro, ma l’altro fantastica sul futuro, punta a nuove esperienze di successo, non si siede mai sugli allori.

E noi?

Anche noi siamo in fase di revisione e vi proponiamo un sondaggio a cui puoi partecipare a questo link (https://forms.gle/j1oH2FKVPmcjtedP7) o nella home page del sito www.dossiercatechista.org

Ci aiuterai a capire ciò che vi è piaciuto di più e ciò che potremmo migliorare. Una cosetta da dieci minuti per rispondere ad un semplice questionario che farà molto bene a noi e anche a tutti voi. Per programmare una nuova rivista per l’anno catechistico 2023-2024 ancora più bello, ricco e pieno di soddisfazioni.

Vi inviiamo a conservare l’indice dell’annata 2022/2023, con i riferimenti a tutto ciò che è apparso sulla rivista in questo anno, e che potete scaricare in formato pdf cliccando qui.

E se volete ricevere la rivista per tempo, rinnovate fin da ora il vostro abbonamento e diffondetelo in giro.

VALTER ROSSI

Focus aprile 2023

L’editoriale di settembre 2022: Un approfondimento del Direttorio per la catechesi dell’esperto don Cesare Bissoli.

Aprile 2023

 

La morte non vince mai

In questo mese di aprile si conclude la Quaresima, si vive la Settimana Santa e gioisce nel Tempo di Pasqua. E si celebra la vittoria del Signore Gesù sulla morte. Forse è uno dei mesi più belli, in cui raccogliere i frutti del nostro lavoro apostolico e preparare i grandi eventi che portano alla conclusione dell’anno catechistico. Giorni da non sprecare.

La morte sembra proclamare la sua vittoria

Ci sono momenti in cui ci sembra proprio di essere sconfitti. Fatiche, impegno, tentativi si scontrano con mille difficoltà e insuccessi. Il male è forte, ha mille risorse e tentacoli, sembra vincente e dilagante. Bisogna cambiare occhi, per vedere quanto è fragile, inutile e perdente. Bisogna ascoltare con orecchie nuove e respirare il profumo della vita per accorgersi che non è mai tutto buio e inutilità. Bisogna aprire la propria bocca per intonare l’alleluia pasquale, che fa fuggire i dubbi e cancella le lacrime

La stanchezza si fa sentire

Certo aprile (davvero si ha più voglia di dormire?) è un mese in cui la stanchezza inizia a fare capolino. La lunga Quaresima, piena di appuntamenti, (e di chiamate, di volantini, di funzioni, di insistenze, di preparativi…) non lascia indifferenti. Tra le tante fatiche, in questo numero iniziamo a parlare dei padrini e delle madrine, sovente fonte di preoccupazioni e di discussioni. Non sono un problema ma una risorsa, eppure è necessaria una riflessione su di loro, che faremo in questo e nel prossimo numero.

Ma Cristo è risorto

È lui il vincitore anche quest’anno! Sembrava sconfitto ma si è rialzato col sorriso per ricordarci che la solidarietà vince l’indifferenza, il sorriso scioglie i musi lunghi, la fede batte i dubbi tre a zero, la speranza trionfa sui disillusi e la carità abbraccia i cuori rinchiusi su sé stessi e incapaci di amare.

È lui il vincitore e ci rende capaci di risorgere abbattendo le pietre che chiudono i nostri sepolcri, i pessimismi, le incomprensioni, i dolori, le ripicche, i mutismi e tutto ciò che non porta frutti di vita.

È Pasqua e Dio ha scritto in mille segni la sua vittoria!

Buona Pasqua anche a voi

VALTER ROSSI